Giornata di studio
Ri-solvere i sintomi o prendersi cura di una vita?
Sabato, 29 Novembre 2014, Casa di cura “Villa S.ta Chiara
Via Monte Recamao n° 7, quinto di Valpantena – VR-
Presentazione
La giornata di studio pone già nel titolo un antico interrogativo che per molto tempo ha coinvolto e ancora oggi coinvolge medici, psicologi, psicoterapeuti e operatori della salute in genere. Sebbene “mente”, “cervello” e “corpo” siano concettualmente inseparabili, la medicina si è sempre divisa nella pratica clinica tra le sue componenti organicistica e psicologico-sociale. Da alcuni decenni, però, la psicosomatica, scritta ormai unitariamente senza trattino, contribuisce alla costruzione di un modello della salute e della malattia, integrandosi con i progressi delle neuroscienze, della psicoanalisi, della psicoterapia, della psiconeuroendocrinoimmunologia, etc…, che guardano all’organismo umano come ad una unità interconnessa e dove i sistemi biologici, psichici e ambientali si condizionano sì reciprocamente ma rimandano all’uomo nella sua globalità. Quando, infatti, non è disponibile una mente (come teatro fenomenologico) ad elaborare omeostaticamente, attraverso un filtro cognitivo, le nostre esperienze, è il corpo a mettere in scena la rappresentazione della nostra storia anche somatizzando ciò che non è stato elaborato, come succede per esempio nel disturbo di Conversione (DSM-IV e successive modificazioni in DSM-V). Si stanno sviluppando pertanto, sempre più numerosi, approcci integrati di cura e prevenzione superando la storica contrapposizione filosofica tra mente e corpo, da considerare piuttosto come aspetti inscindibili di un unico organismo.
Le relazioni di ben undici Esperti elaboreranno questi argomenti e, a seconda della Scuola di provenienza, porranno l’enfasi sul linguaggio verbale e non, dando significato anche alle caratteristiche anatomiche-funzionali e di personalità dell’organo portatore del malessere, con la ricerca dei punti di convergenza in una visione olistica del paziente, per chiarire cosa concretamente intendano per “prendersi cura”. Umanizzare la relazione, infine, significa ricordarsi che abbiamo a che fare con persone, con la loro storia, i loro vissuti, i loro momenti di vita e non con un insieme di pezzi da aggiustare. La cura acquista i suoi significati più profondamente umani quando diviene soggettiva e relazionale, cioè decodifica il sintomo come linguaggio psicofisico della persona in toto. Quindi si va oltre il curare e il guarire. Terapia è soprattutto attenzione nei confronti dell’altro, prendéndosene cura.
Svolgimento dei lavori
Ore 8.15 – 8.45 Registrazione
ORE 8.45 – 9.00 Presentazione Angelo D’Onofrio – Coordinatore della Sezione Veronese SIMP “G. Guantieri” Battistino Sanna – Direttore Scientifico
Ore 9.00 – 11.00 Prima Tavola Rotonda “Entro e oltre i confini della moderna Medicina Psicosomatica” Moderatore: Rocco Cacciacarne
• “Lo stress” Nakhleh Anton
• “La complessità del sistema bio-psico-sociale umano e alcuni degli infiniti legami con l’Ambiente circostante” Rocco Cacciacarne
• “Arteducativa Psicosintetica: conosci-possiedi-trasforma” Mara Chinatti
• “Le età al femminile: psiche-mente-corpo al mutare del tempo” Grazia Galasso
• “Dal NO al SI’ Opposizione ed affermazione di Sé nel modello Bioenergetico” Elena Lonardi
Ore 11.00 – 11.15 Pausa Caffè
Ore 11.15 – 12.45 Relazioni propedeutiche al lavoro di Gruppo del pomeriggio condotto dagli stessi relatori
• “Le emozioni tra natura e cultura” Battistino Sanna
• “Le emozioni tra corpo e parole” Angelo D’Onofrio
• “Sciogliere il sintomo psicosomatico” Patrizia Baroncini Lanzini Donzelli
Ore 12.45 – 13.15 Dibattito col pubblico
Ore 13.15 – 14.30 Pausa pranzo
Ore 14.30 – 15.30 Seconda Tavola Rotonda “Il punto di vista della Psichiatria moderna” Moderatore: Marco Bortolomasi
• “La manifestazione del disagio ieri e oggi: dalla malattia al sintomo” Luigi Trabucchi e Maria Abate
Ore 15.30 -16.30 Lavoro di Gruppo: Tutti i Partecipanti richiedenti ECM si divideranno in tre Gruppi e nomineranno tra di loro un Portavoce che illustrerà le risultanze, nella sessione successiva.
Ore 16.30 – 17.30 Comunicazione in plenaria dei Lavori di Gruppo, Discussione Conclusiva
Ore 17.30 – 18.00 Compilazione questionario ECM